martedì 1 marzo 2011

qué guapo!

(Vi avverto, il post è dichiaratamente politically incorrect, ma chissenefrega, dopo gli ultimi 5 anni me lo potete concedere).

Una gita a Maspalomas ufficialmente è per le dune sterminate che la caratterizzano[*]. Ufficiosamente c'è una curiosità ai limiti del morboso per i frequentatori gay. Se anche le guide turistiche ne parlano dando dettagli su orari e posti, allora forse il fenomeno non è poi così underground e va considerato alla stregua di un'attrazione turistica.

Ad ogni modo, prendiamo il bus che ci porta all'estremità ovest delle dune. Da lì inizia la nostra passeggiata sulla spiaggia, una passeggiata senza via d'uscita: o 4 km o niente. Se ci ripensi a metà strada affronti le dune del deserto e speri che non ti ritrovino mucchietto d'ossa disidratato.

Orbene, 4 km di vento in faccia, vento che rimodella le dune continuamente e fa sparire ogni traccia del calpestio nel giro di 5 minuti.
Incontriamo subito i cartelli che annunciano un susseguirsi di zone per nudisti. Quello che Daniele commentava a Fuerteventura, vale anche qui. Salvo che il confinamento dei nudisti sancisce l'ufficializzazione dei chioschi con lettini a loro esclusivo uso. E un conto è vederli sparpagliati e seminascosti dalle torrette di sassi, un conto è vederli a pancia (e non solo) al vento, tutti ordinatamente sui lettini in fila..Il cicciume ed il grinzume si sprecano..
Oltrepassato il chiosco, tiri un sospiro di sollievo perchè non poter guardare avanti per il sole e il vento, a sinistra per lo spettacolo imbarazzante (più per me che per loro, chissà poi perchè), rendeva le cose un pochetto difficili...
Tirato il sospiro di sollievo ti lasci andare ad una battuta: pensa se il chiosco dopo è solo per i gay! Ahahahahahahahahahaha!!
ahhaha!
ah ah
ah..
...
...
arghhhhhh!! Intravedi all'orizzonte un tripudio di teste pelate, lo sguardo si posa inizialmente su quelli sdraiati per terra e poi arrivi ai lettini, in ordine, in fila.
E non hanno occhi che per Daniele!
E lui sghignazza sotto i suoi baffi georgemaicolniani..
Superato il confine del regno degli Omi, Daniele ammette di avere un certo ascendente su di loro.

Il culmine però lo raggiungiamo alla fine della passeggiata.
Due ragazzi stavano camminando in senso contrario al nostro, dal mio lato. Quello dei due più vicino non era per niente male, ma troppo in atteggiamento narciso perchè se ne potesse avere qualche dubbio.
Decido di non perderlo di vista. E vengo premiata! Al momento di passarmi accanto guarda Daniele e dice "¡está guapo!".

Avrei dovuto sospettarlo.
Con quel baffetto un po' così, in certi posti non ce lo dovevo portare.




[*] tralascio volutamente lo scempio ecologico perpetrato all'ecosistema da parte del turista asado, con la complicità della municipalità: oggi si parla d'altro...


3 commenti:

  1. beh? sai che novità! :-D

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  2. e c'era bisogno di arrivarci alle canarie.... danie', du passi a capocotta ed eri un'icona da anni...

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  3. Federico8/3/11 11:21

    "arghhhhhh!! Intravedi all'orizzonte un tripudio di teste pelate...."
    ehm.... sicura che erano teste, eh?

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